Pausa pranzo in ufficio: idee, consigli, ricette

Dopo un’intensa giornata al lavoro, tra scartoffie e telefonate, niente di meglio che concedersi una tranquilla pausa pranzo in ufficio.

Ma come cercare di ottimizzare quell’ora a disposizione? Secondo recenti indagini (Doxa-Ancit) solo il 39% degli italiani è così fortunata da poter fare la pausa pranzo a casa. Il resto si divide tra bar, mensa aziendale o luogo di lavoro.

Ben il 25% dei lavoratori, quindi opta per la cosiddetta “schiscetta”, preparandosi molto spesso alimenti portati da casa da consumare freddi o riscaldati nel cucinotto dell’ufficio.

Che si tratti degli avanzi della sera prima (in ottica riciclo) o di un piatto cucinato apposta il giorno prima o preparato velocemente dopo il caffè mattutino, portarsi il cibo in ufficio per pranzare sul luogo di lavoro è ormai diventato consuetudine per molti.

Per avere pietanze sempre alla giusta temperatura ed evitare di entrare in macchina o in metro con buste “imbarazzanti” esistono tante soluzioni pratiche ed eleganti per godersi in tutti i sensi la pausa pranzo.

Accessori per ottimizzare i pranzi in ufficio

Finalmente arrivano le 13.00, tutti sui blocchi di partenza staccare e rifocillarsi. Purtroppo la zuppa bollente per riscaldarsi in inverno si è freddata; oppure la gustosa e fresca mozzarella di bufala ha ceduto a causa delle alte temperature.

Non sempre basta aver preparato un appetitoso pranzo da portare in ufficio. E’ necessario assicurarsi che questo arrivi “intatto” al suo consumo.

Cominciamo dai “portapranzo”. O lunchbox come si chiamano ora. Si tratta di contenitori in plastica o in alluminio che non solo contengono gli alimenti ma li conservano alla temperatura ottimale. L’abitudine di portarsi il pranzo da casa si è talmente tanto diffusa da stimolare una nuova nicchia di mercato per questi utili accessori.

Lunch box Super Eroi Excelsa

Ne esistono infatti di moltissimi tipi, adatti a tutti gli utilizzi e i gusti. Nelle versioni più semplici si tratta di piccoli contenitori dotati di coperchio a pressione; molto più spesso questi contenitori sono proposti in kit con coltello e forchetta che inseriti proprio all’interno del contenitore stesso. La comodità sta nell’avere tutto quello che serve in modo compatto.

Alcuni Lunchbox sono contenitori termici e sono in grado di mantenere costante, per un periodo relativamente lungo, la temperatura delle pietanze. Una soluzione perfetta per contrastare le temperature esterne e mantenere i cibi freschi in estate o caldi in inverno.

contenitore termico porta pranzo

Le versioni più sofisticate di Lunch Box sono dotate di più ripiani o diversi scomparti per ospitare anche più pietanze. Chi non si accontenta della semplice insalata può quindi optare per primo, secondo e contorno senza rinunciare a niente.

Una novità in fatto di pranzo in ufficio è la borraccia termica. Entrata prepotentemente in auge negli ultimi mesi, per limitare l’uso delle bottigliette d’acqua in plastica, questo thermos oltre a contenere le bevande può essere utile per le zuppe o le minestre che non richiedono una pasta troppo grande. Il collo della borraccia è infatti sufficientemente ampio da far passare alimenti liquidi e mantenerli caldi per almeno 6-8 ore. Sullo shop Daltoscano.com ne potete trovare di vari marchi, come Vesta, Excelsa, WD Lifestyle e altri ancora.

Un altro accessorio molto utile per il pranzo al lavoro è la borsa termica. Utile per trasportare qualsiasi tipo di contenitore è di dimensioni ridotte, proprio per permettere un facile trasporto anche sui mezzi pubblici. Di solito sono realizzate in PVC, con rivestimenti interni tecnici che permettono di mantenere le temperature costanti per molto tempo.

3 ricette sfiziose per il pranzo in ufficio

Ma cosa si può portare da mangiare a pranzo in ufficio?

Il pranzo in ufficio è spesso necessario per riprendere contatto con sé stessi, concedersi una meritata e dovuta pausa e riprendere il lavoro con una carica nuova.

Pranzare in ufficio non è necessariamente sinonimo di panino o semplice insalata, ma può diventare una sana e buona abitudine alimentare scegliendo gli alimenti giusti.

Ecco quindi alcune ricette veloci per concedersi un pranzo light ma allo stesso tempo gustoso.

INSALATA PATATE E SALMONE

Ci sono dei giorni in cui la fame si fa sentire di più e una semplice insalata può non essere sufficiente. In questo caso ecco un’idea per un pranzo freddo non particolarmente leggero ma salutare. Il salmone, infatti, oltre ad essere ricco di proteine e vitamine, è una preziosa fonte di acidi grassi omega 3, indispensabili per il buon funzionamento del cuore.

Dopo aver lessato le patate per circa 30 minuti, farle freddare, pelarle e tagliarle a cubetti. Solo quando le patate sono fredde aggiungere il salmone a striscioline o cubetti. Si può infatti usare sia il salmone marinato che i filetti di salmone passati velocemente sulla piastra. In entrambi i casi il salmone va irrorato con succo di limone.

Aggiungere un po’ di prezzemolo tritato, olio, sale e pepe ed alcune olive nere.

Per un tocco in più una grattata di scorza di limone (preferibilmente bio).

UOVA E CAVOLFIORE

Si tratta di una ricetta “svuota frigo” ma allo stesso tempo nutriente, sana e gustosa che strizza un occhio anche alla dieta.

Dopo averlo attentamente pulito bollire per qualche minuto il cavolfiore lasciandolo leggermente croccante. Non prolungando la cottura, infatti, si evita che le sostanze nutritive di cui è ricco vengano disperse nell’acqua di cottura.  Chi desidera può optare per una cottura al vapore che le mantiene intatte.

Una volta terminata la cottura condire con olio EVO, aceto di mele, sale e pepe. Aggiungere quindi alcune olive nere, alcuni filetti di alici sminuzzati, e un paio di uova sode tagliate a spicchi.

COUS COUS CON VERDURE

E’ sempre bello pensare a un primo piatto nella pausa pranzo, gustoso e facilmente digeribile. Purtroppo però la pasta non sempre mantiene la cottura e anche in versione insalata dopo un po’ di ore la consistenza cambia.

Il riso, però richiede molto tempo di preparazione.

Un’idea perfetta per un pranzo freddo e sostanzioso è il cous cous.

La sua preparazione è piuttosto facile ed è possibile prepararlo anche in anticipo senza rischiare che perda la sua consistenza.

Il couscous si trova ormai in tutti i negozi di alimentari anche in versione precotta. In questo caso per far rinvenire il cous cous è sufficiente aggiungere acqua (un bicchiere di acqua per uno di cous cous) in un tegame aggiungendo un po’ di olio. Quando l’acqua è completamente assorbita è necessario sgranarlo (operazione che richiede pochissimo tempo) per separare i singoli chicchi.

A questo punto è sufficiente aggiungere gli ingredienti che si preferiscono: zucchine, carote, pomodorini, cipollotti, melanzane e insaporire con curcuma o aromi.