Risparmiare acqua: come farlo e perché è così importante

Alcuni semplici consigli per risparmiare acqua in casa e prendersi cura del pianeta

 

 

Tutti noi sappiamo bene quanto l’acqua sia importante per la nostra sopravvivenza. Tutti noi però, ci dimentichiamo troppo spesso che questa preziosa e vitale risorsa non è inesauribile.

Utilizzando l'acqua consumiamo le riserve idriche che dovrebbero ricaricarsi attraverso la pioggia e la neve che alimentano i ghiacciai, i fiumi, i laghi e le falde. Ma se in un dato momento preleviamo più acqua di quella che naturalmente viene ricaricata, rischiamo di consumare le riserve e di andare in deficit idrico. La prima causa delle crisi idriche può essere dovuta ad una richiesta della risorsa che è maggiore rispetto alla quantità disponibile. Per questo è così importante non sprecare acqua.

Ma come fare?

Ecco alcuni semplici consigli.

 

 

  •   Ricordarsi di chiudere il rubinetto. Per ridurre i consumi di acqua in bagno il primo gesto da compiere è tenere il rubinetto solo per il tempo necessario. Chiudetelo mentre vi lavate i denti o mentre, per esempio, vi insaponate le mani.
  •   Usare elettrodomestici di classe A+ . È vero, costano di più, ma il vantaggio in termini di risparmio energetico e durata vi ripagherà della cifra spesa.
  •   Fate la doccia. Preferite ogni volta possibile la doccia alla vasca da bagno. Riempire la vasca infatti comporta un consumo quattro volte superiore rispetto alla doccia.
  •   Usare la lavatrice e la lavastoviglie solo a pieno carico. Riducono il consumo di energia e di acqua; usate sempre a pieno carico faranno risparmiare 10.000 litri di acqua
  •   Installa lo “sciacquone intelligente”. Quello con due tasti per due differenti volumi d'acqua, a seconda delle esigenze ti farà risparmiare 100 litri di acqua al giorno.
  •   Lavare piatti, frutta e verdura in una bacinella e usate l’acqua corrente solo per il risciacquo.
  •   Chiudere il rubinetto centrale dell’acqua quando si parte per un lungo periodo. Si eviteranno così spiacevoli sorprese al ritorno in caso di eventuali perdite che non si conoscono.
  •   Dotarsi di un gasatore d'acqua. Investire un gasatore d’acqua è l’ultimo passo verso l'addio alle bottiglie di plastica: perché, sì, l'acqua del rubinetto può essere gassata. Ciò significa che non c'è più bisogno di portare in giro ingombranti casse d'acqua dal supermercato e, inoltre, la comodità di poter gassare a piacimento la giusta quantità di acqua è indubbia. Un sistema molto comodo ed efficiente, che, inoltre, nelle macchine più avanzate permette anche di creare bibite gassate personalizzate e riduce l’inquinamento della plastica a livello ambientale, diminuendo in maniera importante i rifiuti in plastica.